Il Cinquecento a Firenze. Maniera moderna e Controriforma
"Chiudere la trilogia delle mostre dedicate al Cinquecento è un momento importante per la Fondazione Palazzo Strozzi. La mostra si apre con uno spettacolare riepilogo delle opere dei maestri ai quali tutto il Cinquecento ha guardato come la Pietà di Luco di Andrea del Sarto, il Dio fluviale di Michelangelo, le Deposizioni di Santa Felicita del Pontormo e quella di Volterra del Rosso Fiorentino, queste per la prima volta esposte in diretto confronto, o la pala di Besancon del Bronzino, inviata in dono in Francia nel 1545 e mai più tornata a Firenze. I diciassette impegnativi restauri - grazie alla fondamentale collaborazione di Friends of Florence e altri importanti benefattori come la Moretti Fine Art e la Banca Federico Del Vecchio - hanno permesso di salvaguardare opere colossali, restituendo alla fruizione del pubblico un patrimonio forse meno noto ma di altissima qualità. II rapporto con la storia e l'arte toscana viene inoltre esaltato da importanti collaborazioni con realtà museali fiorentine e del territorio. Insieme ai curatori della mostra, (fari o Falciani e Antonio Natali, e a tutti coloro che ci hanno aiutato a realizzare "Il Cinquecento a Firenze", vorremmo ringraziare i prestatori per i tanti capolavori che rendono unica questa esposizione. Ringraziamo per il loro costante sostegno i soci della Fondazione Palazzo Strozzi: il Comune di Firenze, la Regione Toscana, la Camera di Commercio e TAssociazione Partners Palazzo Strozzi. Siamo grati alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze per la particolare attenzione e il fondamentale sostegno a tutta la nostra attività. La nostra gratitudine va inoltre al main sponsor, Unipol Gruppo, con cui iniziamo una nuova collaborazione in occasione di questa mostra, e alle istituzioni grazie alla cui collaborazione è stato possibile portare a compimento l'impegnativo progetto: il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l'Arcidiocesi di Firenze, il Fondo Edifici di Culto del Ministero degli Interni e la Soprintendenza Belle Arti e Archeologia della Città Metropolitana di Firenze e delle Provincie di Prato e Pistoia. Vogliamo infine ringraziare tutti i membri della Fondazione Palazzo Strozzi - il Consiglio di Amministrazione, il Comitato d'Indirizzo, il Direttore Generale e lo staff - per avere lavorato con tanto impegno e tanta passione per offrire al pubblico una mostra irripetibile." (Matteo Del Fante, Presidente della Fondazione Palazzo Strozzi)