I Marmi Torlonia. Collezionare Capolavori
Grazie a uno storico accordo tra il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e la Fondazione Torlonia, più di novanta eccezionali marmi della collezione Torlonia saranno protagonisti di una grande mostra I marmi Torlonia. Collezionare capolavori curata da Salvatore Settis e Carlo Gasparri con l'allestimento di David Chipperfield Architects Milano.
I marmi Torlonia costituisco uno spaccato altamente rappresentativo e privilegiato della storia del collezionismo di antichità in Roma dal XV al XIX secolo. Le sculture in mostra non sono solo insigni esempi di scultura antica (busti, rilievi, statue, sarcofagi ed elementi decorativi), ma anche il riflesso di un processo culturale - gli inizi del collezionismo di antichità e il passaggio dalla collezione al Museo - di fondamentale importanza: un processo in cui Roma e l'Italia hanno avuto un primato incontestabile. Perciò l'esposizione ripercorre il formarsi della raccolta Torlonia, e l'ultima delle sue cinque sezioni si lega in modo eloquente all'adiacente esedra dei bronzi e del Marco Aurelio nei Musei Capitolini, evidenziando il nesso fra gli inizi del collezionismo privato di antichità e il significato della donazione dei bronzi del Laterano al Comune da parte di Sisto IV nel 1471.